Si svolgerà il prossimo 23 aprile a Roma, dalle ore 09.00 alle ore 13.00, presso Palazzo Sciarra (Via M. Minghetti 17), il convegno “Per la crescita dell’economia. Il disegno di Legge anticorruzione”, organizzato dalla Fondazione Roma in collaborazione con la Corte dei Conti, la Commissione Europea e la rivista “Diritto Comunitario e degli Scambi Internazionali”.

L’iniziativa si inserisce nel quadro dell’attività di think tank della Fondazione, orientata ad approfondire le maggiori tematiche economiche e sociali della contemporaneità. Dopo il World Social Summit, dedicato alla paure globali (2008), la Conferenza Internazionale “Mediterraneo: Porta d’Oriente” (2010), il ciclo di incontri sulla Big Society (2010-2011) e il convegno “Può l’Italia uscire dall’euro?” (2011), la Fondazione affronta la questione della lotta alla corruzione, in una prospettiva tanto etica quanto economica, anche attraverso l’esame del Disegno di Legge in materia che è oggi al centro della discussione politica. In tempi di crisi dei bilanci pubblici e di pesanti sacrifici imposti ai cittadini, la battaglia contro la corruzione e gli sprechi diventa la condizione imprescindibile per il rilancio dell’economia.

Il convegno, che sarà moderato dall’editorialista de “ Il Corriere della Sera” Gian Antonio Stella, si aprirà con l’intervento di Emmanuele F.M. Emanuele, Professore di Scienza delle Finanze e Politica Economica presso l’Università Europea di Roma, Vice Rettore della stessa e Presidente della Fondazione Roma. Dichiara il Presidente Emanuele: “La lotta alla corruzione è innanzitutto una questione culturale, che deve essere fatta propria da ogni cittadino”. “La crisi economico-finanziaria in atto – prosegue il Professore – dovrebbe indurci a riflettere su quanto questa battaglia contribuirebbe a liberare energie e risorse. La prassi corruttiva distrugge il mercato, altera la libera concorrenza, favorendo una selezione alla rovescia, aliena gli investimenti produttivi, alimenta la fiera dell’illegalità”. “Oltre all’approvazione del disegno di legge sulla corruzione di cui oggi si discute – conclude il Presidente della Fondazione Roma – credo che lo sforzo più consistente debba essere rivolto sul versante amministrativo, nel semplificare le procedure e nel pretendere la trasparenza e il rispetto delle norme vigenti, coniugando questo con una profonda riforma della burocrazia nel nostro Paese”.

La conferenza vedrà la partecipazione di autorevoli rappresentanti delle istituzioni e di importanti personaggi del mondo politico e imprenditoriale, tra cui il Ministro per la Funzione Pubblica e la Semplificazione, Filippo Patroni Griffi, il Presidente della Corte dei Conti, Luigi Giampaolino, il Presidente dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, Sergio Santoro, e il Presidente di Confindustria Sicilia, Ivanhoe Lo Bello.

Fondazione Roma
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