Torna l’appuntamento con la poesia, un’occasione unica per incontrare poeti di fama internazionale, scoprire nuovi talenti e celebrare il potere evocativo della parola poetica.
Martedì 8 aprile 2025 | Auditorium Conciliazione
22 incontri e più di 40 poeti da tutto il mondo tra cui Colm Tóibín,
Mircea Cărtărescu e Michael Krüger
Conclude Luca Barbarossa
L’Auditorium Conciliazione di Roma ha ospitato la XVIII edizione di Ritratti di Poesia, promossa e organizzata dalla Fondazione Roma in collaborazione con InventaEventi S.r.l.
La manifestazione, unica nel suo genere, e che rappresenta un punto di riferimento per gli amanti della parola poetica, è un osservatorio sulla ricchezza e la varietà della poesia contemporanea, che ha accolto sul palco voci nazionali e internazionali, ha avvicinato alla poesia un pubblico ampio, composito e soprattutto giovane. L’obiettivo principale è stato quello di rendere la poesia accessibile, come strumento di dialogo e condivisione tra culture e generazioni. Ritratti di Poesia si distingue per la capacità di mettere in dialogo linguaggi artistici diversi, creando un legame tra la poesia e altre espressioni creative. Oltre a incontri con poeti italiani e stranieri, il festival ha proposto infatti momenti dedicati all’interazione tra la parola poetica e discipline come la musica, l’arte visiva e la performance teatrale.
In questa edizione, inoltre, particolare attenzione è stata dedicata alla città di Roma, da sempre al centro delle attività e dell’impegno culturale della Fondazione Roma.
“Come Fondazione Roma siamo orgogliosi di continuare a sostenere Ritratti di Poesia ed avere così l’opportunità di promuovere la poesia come strumento di dialogo e di crescita culturale. La manifestazione rappresenta un’opportunità unica per riflettere sulla potenza evocativa della parola e per riscoprire la ricchezza della poesia contemporanea, che sa parlare a ciascuno di noi in modi nuovi e profondi. Roma, con la sua storia millenaria e la sua vitalità culturale, rappresenta il palcoscenico ideale per un evento che unisce arte, emozione e impegno civile.”
Per circa 10 ore consecutive, a partire dalle 9.30, si aono alternati sul palco dell’Auditorium Conciliazione, più di 40 ospiti, tra cui: Simon Armitage, Alessandro Anil, Daniela Attanasio, Luca Barbarossa, Isabella Bignozzi, Nicola Bultrini, Maria Grazia Calandrone, Nanni Cagnone, Yolanda Castaño, Tatev Chakhian, Maria Teresa Ciammaruconi, Mircea Cărtărescu, Roberta Durante, Flavio Francucci, Tommaso Giartosio, Francesca Genti, Meri Gorni, Graziano Graziani, Alfonso Guida, Roberta Ioli, Katarína Kucbelová, Michael Krüger, Giuliano Logos, Cinzia Marulli, Stefano Massari, Alberto Melone, Alessandro Moscè, Tommaso Ottonieri, Daniele Piccini, Sacha Piersanti, Lamberto Pignotti, Gilda Policastro, Antiniska Pozzi, Loretto Rafanelli, Silvia Rosa, Irene Santori, Aleš Šteger, Colm Tóibín, Jure Tori, Giulia Trippetta.
La giornata è iniziata con Caro Poeta, l’appuntamento tradizionale che ha visto protagonisti gli studenti dei licei Vittoria Colonna, Niccolò Machiavelli, Tullio Levi Civita e dell’Istituto Carlo e Nello Rosselli. Durante l’anno scolastico, i poeti Alessandro Anil, Nicola Bultrini, Maria Grazia Calandrone e Sacha Piersanti hanno dialogato con gli studenti, guidandoli nella creazione delle proposte poetiche che sono state presentate sul palco del festival. Questo incontro ha rappresentato un momento di scambio tra giovani e poeti, in cui la poesia è stata uno strumento di riflessione e confronto.
Gli incontri dedicati alla poesia internazionale, dal titolo Poesia sconfinata hanno visto come protagonisti: Tatev Chakhian, poetessa armena, che ha portato la sua visione poetica internazionale a cura di Vincenzo Mascolo; Katarína Kucbelová, poetessa slovacca, a cura di Zuzana Nemčíková; la spagnola Yolanda Castaño introdotta da Lello Voce; Simon Armitage, poeta inglese di straordinaria rilevanza, che è stato nominato Poet Laureate del Regno Unito il 10 maggio 2019, il cui incontro è curato da Massimo Bocchiola.
Tra gli ospiti internazionali spiccano anche lo scrittore e poeta irlandese Colm Tóibín, che ha presentato i suoi lavori in un incontro condotto da Giorgia Sensi e Philip Morre, e lo scrittore e poeta rumeno Mircea Cărtărescu, introdotto da Bruno Mazzoni.
Come ogni anno ci sono state diverse modalità di fare poesia oggi in Italia grazie agli appuntamenti della serie Di penna in penna, dedicati alla poesia italiana contemporanea. I 14 poeti e poetesse che hanno letto le loro poesie: Roberta Durante, Francesca Genti e Antiniska Pozzi, Maria Teresa Ciammaruconi, Isabella Bignozzi e Stefano Massari, Alfonso Guida, Roberta Ioli, Daniele Piccini, Alessandro Moscè, Tommaso Ottonieri, Silvia Rosa, Tommaso Giartosio e Loretto Rafanelli.
Protagonista nel corso della giornata anche la “dozzina” del Premio Strega Poesia 2025, la selezione dei dodici libri scelti dalla giuria tra 135 opere candidate. Gli autori e le autrici, presenti fisicamente o tramite video, hanno condiviso una poesia tratta dai loro libri, offrendo un assaggio della loro poetica. Questo appuntamento rappresenta la prima uscita pubblica dei finalisti dopo l’annuncio ufficiale.
Tra gli appuntamenti multidisciplinari, particolare rilievo hanno avuto le performance poetico-musicali del poeta sloveno Aleš Šteger, accompagnato dalla fisarmonica di Jure Tori, e l’appuntamento Le stanze dei poeti dedicato all’artista e scrittrice Meri Gorni, che da più di venti anni è impegnata a costruire un vocabolario visivo in cui fa corrispondere un video a ogni parola. Ha esposto in gallerie e musei in tutto il mondo. I suoi libri sono presenti, tra l’altro, al Metropolitan Museum of Art di New York. Di recente ha raccolto nel libro Stanze le poesie di alcuni poeti contemporanei, un libro in cui poesia e disegno si incontrano per raccontare i luoghi di scrittura e lettura preferiti di alcuni autori contemporanei.
Giuliano Logos, campione mondiale di poetry slam, si è esibito in una performance intitolata Abraxas Shot, un esempio di poesia che mescola ritmo, teatro e improvvisazione.
Si è tenuto inoltre un incontro con Lamberto Pignotti, pioniere della poesia visiva italiana, che ha esplorato le connessioni tra poesia, arte e linguaggi contemporanei. La sua opera artistica, che ha ottenuto numerosi e significativi riconoscimenti anche all’estero, si caratterizza per l’unione di segni e codici di provenienza diversa. L’incontro è a cura di Lello Voce.
Tra gli appuntamenti dedicati alla città di Roma spicca Per le strade di Roma, un’immersione poetica nei vicoli della città eterna, con letture tratte dalla tradizione romanesca nell’interpretazione di Flavio Francucci, Alberto Melone e Giulia Trippetta. Si tratta dell’estratto di un progetto più ampio ideato da Graziano Graziani e prodotto nel 2022 dal Teatro di Roma: i racconti di undici vie o piazze intitolate ad altrettante poetesse e poeti capitolini, arricchiti da descrizioni dettagliate del luogo, indicazioni stradali, riferimenti storici e architettonici e dalla lettura di alcuni versi del poeta dal quale prende il nome il luogo.
Sono state date anche anticipazioni sulle altre attività di Ritratti di Poesia, tra cui l’ampliamento del sito web con la creazione di una rubrica dedicata al mondo della poesia e la realizzazione di alcuni video che hanno la finalità di contribuire, attraverso il collegamento con tematiche contemporanee, alla modernizzazione della didattica della poesia. Ritratti di Poesia, infatti, sta progressivamente incrementando l’impegno per la diffusione tra i giovani della cultura poetica e a questo fine la manifestazione è stata di recente inserita tra le attività formative del Dipartimento di Lettere e Culture Moderne dell’Università La Sapienza di Roma.
Nel corso della mattinata, sono stati assegnati i premi della Fondazione Roma – Ritratti di Poesia. Il Premio Fondazione Roma – Ritratti di Poesia, che celebra la carriera di un grande poeta italiano, conferito a Nanni Cagnone, mentre il Premio Internazionale Fondazione Roma – Ritratti di Poesia è andato al poeta tedesco Michael Krüger, riconosciuto a livello internazionale. Questi prestigiosi riconoscimenti sono stati consegnati da una giuria composta da Cesare Imbriani, Francesca Bernardini, Marina Formica, Bruno Mazzoni e Elio Pecora.
Il pomeriggio è iniziato invece con le premiazioni di Ritratti di poesia.280 e Ritratti di poesia.si stampi. Il concorso Ritratti di poesia.280, giunto alla sua undicesima edizione, che invita a riflettere sul rapporto tra poesia e comunicazione contemporanea. In un’epoca caratterizzata dalla velocità e dalla sintesi, il concorso ha chiesto ai partecipanti di comporre un testo poetico in soli 280 caratteri, promuovendo una nuova consapevolezza del linguaggio. La giuria di questa edizione è stata composta da Cinzia Marulli, Sacha Piersanti e Irene Santori. Il premio Ritratti di poesia.si stampi, invece, giunto alla sua quarta edizione, è stato dedicato a giovani poeti e poetesse under 30 che non hanno mai pubblicato libri di poesia. Questo concorso intende sostenere i nuovi talenti offrendo loro la possibilità di pubblicare la propria opera prima con la casa editrice Interno Poesia. La giuria della diciottesima edizione, composta da Daniela Attanasio, Graziano Graziani e Gilda Policastro, premia l’autore o l’autrice che meglio rappresenta la poesia emergente.
La giornata si è conclusa con l’intervista di Federica Gentile a Luca Barbarossa sul rapporto tra la poesia e la canzone. È seguito un breve live del cantautore, che ha regalato al pubblico un viaggio musicale accompagnato dalla sua voce e dalla sua chitarra.
Il materiale di tutte le edizioni della manifestazione si può trovare sul sito web ritrattidipoesia.com
Rai Cultura è media partner di Ritratti di poesia.
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Audio
08/04/2025 RADIO TRE – FAHRENHEIT
XVIII edizione dell’evento Ritratti di poesia promosso e organizzato dalla Fondazione Roma. Ospite: Vincenzo Mascolo (direttore artistico Ritratti di poesia)
08/04/2025 – RADIO DUE
Roma. In corso l’evento “Ritratti di poesia”. Int: Maria Grazia Calandrone (poetessa); Giuliano Logos (Poetry slam)